venerdì 22 novembre 2013

Cosa è un cane?

Stasera ho deciso di fare uno strappo alla regola e di lasciare fare un articolo a mamma... perché io il mondo degli umani lo capisco poco, tutto quell'asfalto, quelle cose strane, quegli odori e quei suoni innaturali... tutte quelle regole e quelle separazioni... quindi preferisco che faccia lei! Inoltre devo anche farmi perdonare di essermi fatta trovare tutta e completamente zuppa, ma saltellare sotto la pioggia mi piace troppo, alla faccia della duezampe che vuole comprarmi l'impermeabile!! Ma tranquilli, non lascio tutto il divertimento a lei: interverrò scrivendo in corsivo!! 

Grazie Eevee! Ultimamente mi sono accorta che sempre più famiglie vogliono avere animali, per avere una compagnia in mancanza di componenti familiari o per la voglia di avere un cane in sé, ma sono pochi quelli che sanno cosa significhi avere un cane! Soprattutto chi è alla prima esperienza con l'animale può incorrere a grandi errori dettati da ignoranza o luoghi comuni che vorrei, ora o in futuro (Mamma, non sbilanciarti, non ti lascerò sempre rubriche! Ma se puoi evitare di far mettere il muso nella pipì... una te la concedo!) sfatare.

1_ Prima di tutto cosa è un cane? Un cane è un animale non umano in grado di provare sentimenti, emozioni, dolore e desideri. E fino a qua tutti i normodotati dovrebbero arrivarci, poiché dovrebbe essere palese che un animale non è una macchina che risponde solo a stimoli avversativi o positivi, poiché in fondo anche noi siamo animali (mammiferi, per di più, come il cane) e siamo ben più complessi di un robot!! Dunque la sfera emozionale è fondamentalmente identica. Alcuni potrebbero dire: e i desideri? Noi desideriamo!! Desideriamo annusare in giro, raggiungere la determinata persona o cane, correre e divertirci! Esattamente come voi due zampe!! Per questo molto spesso tiriamo al guinzaglio: per poter soddisfare i nostri desideri, soprattutto se il nostro proprietario non riesce a valere nulla per noi se non il dispenser di ciò che vogliamo!! 

2_ Che cos'altro è un cane? Un cane è un produttore di escrementi. Su questo non si transige! Anche perché se l'animale mangia poi deve anche rifarla! Stessa cosa per la pipì! Come mai ho voluto scriverlo? Perché per molti non è mica scontato! Tante signore si schifano a raccogliere la santa pupù del loro Chantal, anche se esso è solo un chiwawa, anche perché non sempre è in proporzione al peso del cane! Sono sempre in proporzione al cibo assunto, e un cane di taglia piccola mangia più cibo di uno di taglia grossa se vediamo per etto di peso vivo! Ah, aggiungiamo che la sciura con cagnolino solitamente ha anche il vestito buono e la puzza sotto il naso, per cui chinarsi a raccogliere la cacca è una cosa troppo volgare e preferiscono farlo fare al servetto... peccato che con la crisi se lo siano scordati a casa!

3_ Un cane non è un soprammobile o un giocattolo! Un cane è una responsabilità! Un cane è un essere vivente non inferiore all'uomo, e come tale ha diritto a una vita degna di essere vissuta rispettando la sua etologia: questo significa dire BASTA  ai cani da borsetta, BASTA  ai cani che vengono tenuti SEMPRE  in collo perché a) si sporcano b) vengono mangiati da altri cani c) attaccano briga d) la sciura ne ha bisogno.
a) Cane sporco è felice!! Lo dice una che convive con un Westy (per chi non lo sapesse è un cane bianco che raccatta assolutamente tutto nel pelo) che esprime al massimo la sua felicità quando ha la possibilità di fare cose interessanti e sporcanti come andare in giro (rigorosamente in terra, nel trasportino nei negozi in cui non sarebbe permesso altrimenti), saltare gli ostacoli o incontrare cani. Inoltre basta lavare e lo sporco va via.
b) I cani solitamente non sono cannibali, soprattutto quelli domestici ben pasciuti e cibati. E anche il cagnetto più piccolo è capace di dare una ringhiata di avvertimento. NON SOLLEVARE I CANI PICCOLI PERCHE' è LA MANIERA MIGLIORE PER PROVOCARE UN ATTACCO! Andare in giro con il cane al guinzaglio, con tranquillità e senza isterismi, e se si avvicina un cane più grosso stare rilassati: la pulce starà calma, altrimenti chiamare l'attenzione con un suono, dare un bocconcino, far guardare l'altro cane facendo un passo o due e richiamare l'attenzione premiando. Così facendo il piccolo associa all'incrocio col cane grosso una cosa positiva, non partirà con l'allarme e più raramente il grosso diventerà una possibile minaccia. So che è un lavoro difficile, ma ci porta dritti al punto
c) attaccano briga. I cani piccoli attaccano briga perché scritto nel loro DNA (sono dei segnalatori, dovevano svegliare i grandi molossi) e perché il legame col proprietario diventa così forte da creare degli attacchi da possessione e da sentirsi con le spalle protette. Prima cosa da fare con cani che mordono stando in braccio è metterli a terra! Con cani che diventano dei matti al guinzaglio sganciarlo o lasciarlo a terra: chi ricorda la scena del Re Leone in cui Timon vorrebbe lanciarsi su un leone, probabilmente Kovu, e da la sua coda da tenere a Pumbaa? Se non ha Pumbaa alle spalle a trattenerlo sta calmo, se ha il facocero al fianco fa confusione e sembra voler fare tutto lui! Stesso principio!!
d) La sciura ne ha bisogno: sono cacchi. Perché più che un cane qualsiasi ci vorrebbe uno psicologo (o psichiatra) e in caso sedute di pet terapy, non un povero cane da martorizzare di Cocccccoleeee e Ammmmooooreeeee tutto il santo giorno: non chiedetevi per quale motivo i suoi animali sembrino (e siano) schizzati e tentino il suicidio in bocca al cane di turno o sotto tutte le auto!! O abbiano talmente tanti problemi comportamentali da far diventare matto anche il maggior Guru cinofilo! Per cui se vedete una tipa con una borsetta con dentro un cane con un collare con gli strass e il tutù, abbiate la decenza di far infangare la tipa dal vostro dolcissimo labrador appena uscito dal fosso ^^

4_ Un cane potrebbe essere un angelo o un diavolo, a seconda dell'educazione ricevuta e delle abitudini impartite. Questo è il punto chiave e ho voluto tenerlo per ultimo apposta per fare in modo che venga ben recepito: un cane deve essere educato, così come lo deve essere un bambino. Vi spiego con un semplice esempio: vi piacerebbe che vostro figlio di 10 anni andasse in giro, per esempio per un ristorante, iniziasse a fare la pipì ovunque capiti, frugasse nelle borse altrui, rovinasse oggetti e facesse  quadri con gli spaghetti? Come vi sentireste? Credo imbarazzati così tanto da avere voglia di seppellire o voi o lui. Ma i bambini, solitamente, vengono educati alla vita quotidiana. E il cane? Un cane educato può seguirvi ovunque (ove permesso per legge) perché non darà mai problemi, non farà la pipì nel posto sbagliato e non attaccherà briga con altri cani, saprà integrarsi nel mondo umano con le limitazioni dovute al proprio carattere (un umano timido in una festa starà per i fatti propri in un angolo, un esuberante al centro della festa) e non darà problemi di quasi alcun genere. Un cane non educato... beh è un incubo. E non c'è mai limite al peggio di come un animale possa diventare, a partire dal cane che gestisce la famiglia come desidera a quello che lo fa a suon di morsi.
Educare un cane non è una cosa magica e, se fatto nel periodo corretto (cioè prima dei 6 mesi) costa anche poco grazie alle Puppy Class, classi di socializzazione con cani della stessa età e di insegnamento delle basi dell'educazione ai proprietari. Se una classe di socializzazione è troppo vincolante per via degli orari si possono fare lezioni private con educatori che riusciranno, in un numero variabile di lezioni in base alle richieste, a permettere una conciliazione tra i bisogni del cane e quelli del proprietario. Se un cane non viene educato, o si ha un culo assurdo, oppure è facile fare errori anche gravi e compromettere più o meno irrimediabilmente la serena vita quotidiana!! Prevenire è meglio che curare!!!


Mentre mamma scriveva mi sono addormentata... e ho capito che nei prossimi giorni saremo di nuovo qua a scrivere per voi :) Buona notte a tutti!!!





1 commento:

  1. Da felice servitrice a tempo pieno di una barboncina tridentuta concordo su tutto, soprattutto sul fatto che bisognerebbe porre fine alla triste moda di portare i cagnetti in braccio o in borsetta,anche perchè sempre più spesso capita di mettersi in fila in posta o in negozio e di trovarsi una borsina rigorosamente firmata che,insieme al suo microcane occupante, scatta in avanti per azzannare!
    C'è anche da dire che anche i cagnoni ormai vengono cresciuti a suon di amoooooooore e compagnia bella...vogliamo parlare del labrador che gira con gli scarpini e,se per caso se ne sfila uno, si rifiuta di zampettare? o del bulldog che decide di sdraiarsi in mezzo alla strada? o del golden che non torna a casa finchè l'umano non entra in macelleria per comprargli un etto di cotto (" ma tagliato fine,sennò non lo vuole")?:P

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